Azienda, Orientamento

La vita ci insegna: impara ad adattarti!

Il fattore più importante nella sopravvivenza non è né l’intelligenza né la forza, ma l’adattabilità.

CHARLES DARWIN

Ce lo ha insegnato la natura con le famose parole del padre dell’evoluzionismo…

Chi non si adatta si estingue!

Darwin realizzò che tutte le popolazioni, non solo quella umana, sono potenzialmente destinate ad andare incontro a una carenza di risorse e che soltanto una piccola frazione degli individui che teoricamente potrebbero vivere in un dato habitat, in realtà, nasce e riesce a sopravvivere.

Coloro che sopravvivono sono quelli “favoriti”, per usare una sua espressione, da lievi variazioni vantaggiose.

Questo processo di sopravvivenza dei “favoriti” fu chiamato da Darwin selezione naturale, per analogia con la selezione artificiale praticata dagli allevatori di animali domestici e dagli agricoltori.

Ma perché il concetto di adattamento è spesso abbinato ad un’accezione negativa, quasi alla stregua di un atteggiamento di reazione di fronte ad una situazione che si subisce?

L’adattamento non è camaleontismo, ma indica la capacità di resistere e di assimilare.

MAHATMA GANDHI

In fin dei conti l’adattamento può aumentare l’efficienza nel procurarsi o utilizzare le risorse fondamentali (umane e produttive), permettere di sopportare determinate condizioni esterne complesse, o di aumentare la capacità di difendersi.

Hai mai sentito parlare di Resilienza?

Concentrandoci principalmente sul piano professionale, avere capacità di resilienza a lavoro vuol dire essere in grado di adattarsi al cambiamento, non farsi scoraggiare dalle novità e cercare di trarre un insegnamento da tutto (persino dai fallimenti).

Ma allora, quali risorse può avere un’azienda oggi per saper rispondere a una naturale e inevitabile evoluzione del contesto a cui appartiene?

Vediamola così: questi momenti di rottura drammatici, sono utili e determinanti per rilanciare qualcosa di nuovo… sono preziosi per fare un passo avanti!

Pertanto è cruciale saper migliorare e, nello stesso temposaper investire su uno sviluppo di lungo periodo, così da renderci capaci di intravedere in ogni situazione

l’opportunità di esprimere la forza determinante del nostro capitale professionale, intellettuale e umano.

Quindi esiste un modo per rendere positivo qualunque tipo di cambiamento:

sapersi adattare. 

Si dice infatti che la capacità di adattamento sia la chiave del successo di qualsiasi tipo di cambiamento, dal lavorativo, allo stile di vita, al sociale.

Sapersi adattare ai cambiamenti è una di quelle qualità che si possono e devono coltivare perché non solo ci insegna “le nuove regole “ del gioco, ma ci da l’entusiasmo necessario per portare avanti un nuovo progetto.

Sviluppare queste capacità di adattamento aiuta a “seguire la corrente”, piuttosto che a contrastare eventi e situazioni, passando per la rottura degli schemi di routine che viviamo ogni giorno,

E se la vita ci fa inciampare sempre negli stessi eventi?

Allora – forse – è ora di considerare la possibilità di cambiare i nostri schemi mentali, e di sentirci più liberi e aperti verso le opportunità di arricchimento che ci offrono i cambiamenti.

E tu, sei pronto al cambiamento?

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