Colloquio di lavoro, Talento

5 domande che decidono se sarai assunto. Se le conosci, superi il colloquio!

Fare un buon colloquio di lavoro non è sempre una passeggiata. In quei pochi minuti bisogna fare una buona impressione, mostrarsi professionali, competenti, ma anche dotati di personalità, carattere e di quel tocco in più che può fare la differenza.

Quante volte hai desiderato conoscere in anticipo le domande del colloquio di lavoro?

Smetti di sognare: adesso è realtà, grazie a questa lista delle 5 domande più frequenti in un colloquio di lavoro.

È matematicamente impossibile affrontare un colloquio senza incappare in una di queste top 5!

Cosa stai aspettando?

Inizia subito la preparazione del colloquio di lavoro!

Mi parli un po’ di sé

I reclutatori vogliono sentire a questa domanda delle risposte pronte, date in maniera concisa senza esitazioni.
E’ INTERESSANTE: sentire un candidato che parla della sua carriera e dei suoi risultati sul lavoro con esempi reali e concreti.

Sono riuscito a trasformare team che avevano prestazioni scadenti grazie alle mie abilità nell’analizzare i problemi e vedere le soluzioni molto rapidamente. Come quando…

Al contrario, E’ POCO INTERESSANTE: sentire candidati che parlano di hobby e abitudini personali.

Perché vorrebbe lavorare qui?

La risposta a questa domanda rivela quanto il candidato si sia documentato riguardo le attività dell’azienda.

I responsabili delle assunzioni vogliono vedere che ti sei preso il tempo per fare ricerche sull’azienda e capire il settore!


COSA NON FARE: mettere in luce gli aspetti economici, evitare di dire che il motivo per cui si vuole essere assunti è un buon stipendio.

Qual è il suo punto debole?

Si apprezza la sincerità in questi casi, quindi evitate di dire un difetto falso o che non ne avete neppure uno.

Esporre le tue debolezze può farti del male se non spieghi come stai prendendo provvedimenti per risolverle.

 I Recruiter vogliono sapere che i tuoi punti di forza saranno una risorsa diretta per la nuova posizione e che nessuna delle tue debolezze potrebbe pregiudicare la tua capacità di rendimento.

Come si vede tra 5 anni?

COSA FARE: farsi vedere ambiziosi in modo tale da dimostrare il desiderio di crescere professionalmente.

COSA NON FARE: mostrare obiettivi irrealizzabili e quasi impossibili da raggiungere.

Perché desidera lasciare l’azienda in cui lavora adesso?

COSA FARE: elogiare il nuovo eventuale lavoro, mettere in luce la voglia di intraprendere una nuova strada.

Sperano che tu stia cercando una posizione più stimolante che si adatti meglio alle tue abilità o che ci sia qualcosa di specifico nella loro compagnia da cui sei attratto.

COSA NON FARE: parlare male del vecchio datore di lavoro, lamentarsi dell’impiego che si intende lasciare.

Ora puoi affrontare il tuo prossimo colloquio di lavoro!

In bocca al lupo!