Ci vogliono vent’anni per costruire una reputazione e cinque minuti per rovinarla. Se pensi a questo, farai le cose in maniera diversa.
warren buffetT
Visto l’utilizzo sempre più diffuso dei social, credo sia opportuno parlare di Web Reputation.
La Web Reputation è diventata un parametro obbligato da tener in considerazione per la gestione dell’immagine del brand delle imprese e dei loro prodotti/servizi offerti e, in generale delle persone…..in particolare per chi è in cerca di una occupazione
È importante quindi capire che reputazione ci si crea nello spazio web.
Si tratta dello stesso concetto di reputazione che adottiamo nella nostra quotidianità, solo che, quando questo è applicato a Internet diventa una reputazione pubblica e poco controllabile; in rete non c’è nulla di “privato” e tutto quello che condividiamo, comunica qualcosa di noi e della nostra personalità.
Oggi il lavoro si cerca in modo diverso…. e si parla sempre più di “Social Recruiting”!
Il modo di selezionare di aziende e recruiter è cambiato.
Ormai il 94% delle aziende (e l’88% dei selezionatori) utilizza il social recruiting per vari motivi…. verificare il cv, allargare il bacino di candidati, trovare candidati mirati, informarsi sulla rete di contatti professionali del candidato, ecc.
Due dati importanti:
il 34% dei selezionatori dichiara di aver assunto qualcuno con l’uso dei social network.
La percentuale dei selezionatori che hanno escluso un candidato dal processo di recruiting dopo aver visualizzato i suoi profili social….cresce rapidamente….ed è ormai superiore al 35%;
I motivi sono:
foto sconvenienti, informazioni non coerenti con il cv, tratti emergenti della personalità, commenti negativi sui datori di lavoro attuali e precedenti, contenuti discriminatori etc.
Non bisogna mai dimenticare che qualsiasi contenuto venga pubblicato online non si può cancellare e un commento negativo o positivo sarà sempre a disposizione dell’utente. Bastano davvero poco per rovinare la nostra reputazione online

Il concetto è espresso molto bene con l’immagine tratta da una campagna pubblicitaria americana “the internet never forgets”.
Il tatuaggio ti accompagna tutta la vita.
Un tatuaggio si può certamente rimuovere, ma togliere un tatuaggio è molto più difficile che farlo rimuoverlo è:
1) costoso
2) doloroso
3) Il laser non sempre cancella del tutto il tatuaggio, così come la gomma cancella il segno di una matita;